Indispensabili, preziose quanto l’acqua nel deserto sono le cartine dei sentieri. Nelle ultime settimane ormai e’ una tappa obbligata passare a comprarne una; si gira un po e cosi’ si iniziano a collezionare questi ottimi cimeli.
Ma capirle e’ qualcosa che va oltre il semplice leggere il numero del sentiero da seguire. Mi perdo spesso; cammino distratto e mi capita di perdere i segni sugli alberi, e cosi’ e’ utile sapersi orientare; capire dove si e’ sulla mappa in base alle cime attorno, i colori usati nella mappa, o alla distanza delle curve di livello. Ovviamente dipende tutto dalle gite che si intraprendono ma a maggior ragione in inverno quando la neve copre tutto, i sentieri non son tracciati, si gira a ‘naso’. Capire come muoversi e’ fondamentale, dove voglio arrivare? bhe’, e’ semplice, bisogna aver con se quanto meno una bussola, comprarne e’ d’obbligo, per pochi euro quelle cinesi son piu’ che ottime. Perche’ se la giornata e’ serena ci si orienta guardandosi in giro, ma se va scurendosi, piove o chicca cos’altro, la bussola aiuta a capire quantomeno come girare la carta…
LE carte, meglio da 1:25000 piu’ dettagli ci son meglio e’!
parole sante in questo post, ma continuo a perdermi e la bussola non ce l ‘ho 🙂